Benvenuti nel blog

ESPLORA...IMPARA...ESPRIMI...CONDIVIDI

martedì 25 marzo 2025

VADO A SCUOLA






TU CONTINUERESTI A LAMENTARTI DELLA SCUOLA DOPO AVER VISTO QUESTO FILM?


Quante volte ti è capitato la mattina di non voler andare a scuola, di lamentarti del peso dello zaino, di non voler studiare e di non voler fare i compiti una volta a casa? Noi, ragazzi di oggi, pensiamo che la scuola sia una prigione noiosa. 

Adesso immagina quattro famiglie di origini differenti, africana, argentina e indiana, tutte accomunate da qualcosa, cioè la difficoltà nel recarsi a scuola. Questi ragazzi riescono, grazie al desiderio di imparare per costruirsi un futuro, a percorrere ogni giorno con tante difficoltà  sentieri lunghi e pericolosi, attraversando montagne, fiumi e savana.

L’andare a scuola per noi occidentali può sembrare qualcosa di estremamente scontato ma invece è qualcosa che non dobbiamo sottovalutare. Noi ragazzi raggiungiamo facilmente la scuola sia con la macchina, che con l’autobus che a piedi; ma in alcuni paesi questo non è fattibile, perché purtroppo ancora non hanno la stessa accessibilità ai luoghi e ai mezzi di trasporto come li abbiamo noi.

La nostra opinione è che dal punto di vista scenografico è ricco di immagini interessanti e forti, se pensiamo al bambino che viene spinto dai fratelli sulla sedia a rotelle. La storia riporta fatti veramente accaduti e che ancora accadono. Inoltre fanno vedere con molta chiarezza le differenze tra paesi e culture. Comunque lo consigliamo per chi vuole documentarsi su questi argomenti. Pensiamo anche che sia un film molto educativo che fa capire l'importanza della scuola.


PENSI ANCORA CHE LA SCUOLA SIA INUTILE?


Guardate il docufilm ‘Vado a scuola’ diretto da Pascal Plisson che racconta la storia otto ragazzini, Gabriel J. Esther, Emmanuel J. Esther, Samuel J. Esther, Zahira Badi, Jackson Saikong e Salome Saikong che vivono quotidianamente queste situazioni e le raccontano in un vero e proprio racconto per immagini 



Viola, Isotta, Giulietta, Brigitte, Ina e David



venerdì 28 febbraio 2025

CURIOSANDO TRA I CANTANTI DI SANREMO

 








infografica realizzata dalle alunne iscritte al corso dm65 di "Scrittura digitale: il blog a scuola" 

USCITA AL MUSEO ARCHEOLOGICO

 



infografica realizzata dagli alunni iscritti al corso dm65 di "Scrittura digitale: il blog a scuola" 

A LEZIONE DI ROBOTICA










 

 infografica  e video realizzati dagli alunni iscritti al corso dm65 di "Scrittura digitale: il blog a scuola"








venerdì 21 febbraio 2025

RIFLETTIAMO SUI VARI METODI DI STUDIO

 


 infografica realizzata dalle alunne iscritte al corso dm65 “La scrittura digitale: il blog a scuola”




sabato 15 febbraio 2025

TRA CIELO E TERRA: UN PROGETTO MONUMENTALE




 infografica realizzata dalle alunne iscritte al corso dm65 “La scrittura digitale: il blog a scuola”




venerdì 14 febbraio 2025

TOMBOLATA DI NATALE






 infografica realizzata dalle alunne iscritte al corso dm 65 "Il Blog a scuola: la scrittura digitale"



giovedì 6 febbraio 2025

COLLABORAZIONE SCUOLA/FAMIGLIA




 🌟 **Un Grande Ringraziamento a Fabio Bestiaccia!** 🌟

Ieri mattina, alcuni alunni delle classi terze hanno avuto l'opportunità di vivere un'esperienza unica e coinvolgente: insieme a un genitore di una nostra studentessa, hanno montato un fantastico tavolo per competizioni di robotica! 🛠️🤖


I ragazzi si sono messi all'opera dimostrando grande impegno e collaborazione. È stato un momento di apprendimento pratico che ha unito manualità e divertimento!


Un sentito ringraziamento a Fabio Bestiaccia per la generosa donazione di questo bellissimo tavolo alla nostra scuola.

martedì 7 gennaio 2025

Recensione film "Il ragazzo che catturò il vento"


 Il film si intitola “Il ragazzo che catturò il vento” (The boy who harnessed the wind) è un film del 2019 scritto, diretto e interpretato da Chiwetel Ejiofor, al suo esordio William Kamkwamba, edito in Italia nel 2010 da Rizzoli.

Il film è basato sull'omonimo libro di memorie scritto da William Kamkwamba.

È stato selezionato per rappresentare il Regno Unito come miglior film in lingua straniera ai premi Oscar 2020 (da Wikipedia).

È basato su dei fatti realmente accaduti e che ancora si verificano, la siccità nei paesi africani. 

Il protagonista, William, un ragazzo adolescente trascorre la sua vita pacificamente andando a scuola,  fino a quando, purtroppo, la sua famiglia non riesce a sostenere la retta perché devono impiegare i risparmi per il raccolto che, sfortunatamente negli ultimi mesi é molto scarso a causa della siccità. Questo evento e l’innalzamento dei prezzi ha portato un momento di forte crisi nella famiglia di William, aggravata ancora di più dalla morte del loro cane e dalla fuga della  sorella di William, scappata con il suo innamorato in cerca di un futuro migliore. Nel periodo in cui William ha frequentato la scuola ha avuto la fortuna di visitare la biblioteca e grazie alla conoscenza, all’istruzione e al supporto dei suoi amici e infine anche della famiglia riuscirà a creare una pompa dell’acqua con l’energia eolica, che aiuterà a irrigare la terra del villaggio.

Una cosa che abbiamo davvero apprezzato è la determinazione di  William che, nonostante i vari tentativi di scoraggiamento anche da parte di suo padre,  ha perseguito i suoi obiettivi  nel tentare qualcosa che potesse salvare il suo popolo. Sotto il punto di vista scenografico abbiamo adorato le ambientazioni e le colonne sonore, che hanno aggiunto un qualcosa di magico alla visione, gli attori del filmato erano molto espressivi e hanno ben sottolineato i personaggi della storia, che possedevano uno spessore ben visibile e utile nella comprensione della vicenda. Nel complesso abbiamo amato questo film, veramente educativo, in cui risalta  l’importanza dell’istruzione non solo per la nostra vita presente ma anche per quella futura. Inoltre ci fa capire quanto dobbiamo essere grati di ciò che abbiamo e quanto non tutti sono fortunati nella vita come noi. Reputiamo che sia un ottimo spunto di riflessione per le tematiche di educazione civica e per l’Agenda 2030. 



Giulietta, Isotta, Ina, Brigitte, Viola e David