Il 26 settembre presso la Sala Sant'Anna la dirigente scolastica Emanuela Palmieri ha presentato alla comunità l'offerta formativa per l'anno scolastico appena iniziato. Il focus del discorso di benvenuto ha puntato sul rafforzamento della vocazione artistica della scuola e sull'estrema importanza della collaborazione tra enti e territorio.
"L’istituzione scolastica svolge un ruolo culturale e sociale di fondamentale importanza, soprattutto quando sa integrarsi con le altre realtà culturali e formative. Pertanto il dirigente scolastico deve coinvolgere le associazioni e le strutture attive nel territorio, cui le scuole possono fare riferimento per realizzare progetti curriculari ed extracurriculari e svolgere attività anche negli spazi ad uso collettivo. Questo per costruire una cultura diffusa del lavorare insieme per raggiungere un obiettivo di comune interesse. Nasce così modello di scuola diffusa per rispondere al fabbisogno di spazi scolastici aggiuntivi, di Scuola aperta partecipata, ma soprattutto di Città educativa. Questo apre ad un principio costituzionale importante quello della sussidiarietà dove al servizio scolastico di Stato, si aggiunge il territorio" - sottolinea la Palmieri.
Infatti a questo evento di presentazione sono state invitate le associazioni del territorio, che hanno proposto un progetto educativo alla nostra scuola. Pertanto, l'offerta formativa sarà la seguente:
- UN POSTER PER LA PACE “OSATE SOGNARE”, promosso dai LIONS Maestà delle Volte, e dalla prof.ssa Francesca Cencetti, ex dirigente del Di Betto. Per i giovani, un sogno non è solamente un desiderio o una speranza, ma è anche un percorso, un obiettivo o un’ambizione. Ci vuole, però, tanto per realizzare un sogno. Quest'anno, pertanto, il Concorso Poster della Pace chiede ai giovani di mostrare come trasformeranno in realtà i loro sogni di un mondo pacifico.
- CONCORSO I COLORI DELLA VITA: LA GIOIA DELLE PICCOLE COSE ricordando Riccardo, ex alunno della nostra scuola, voluto fortemente dai genitori prof.ssa Laura Censi e dott. Stefano Picchioni. Il premio è intitolato a Riccardo Francesco Picchioni prematuramente scomparso il 2 marzo 2022. Ricky negli anni di permanenza nella scuola, con la sua solarità, la sua voglia di vivere, la sua dirompente gioia, ha insegnato a tutti l’amore per la vita, la gioia delle piccole cose, la bellezza della semplicità. Il concorso intende tenere vivo il suo ricordo continuando ad ampliare e mantenere quell’Orto che lui amava così tanto e che oggi porta il suo nome, trasformandolo sempre di più in un luogo confortevole, inclusivo, che favorisca la socializzazione e l’interazione tra tutti i membri della comunità scolastica
- ‘ZETA COME GLI ULTIMI’, in collaborazione con la DANCE GALLERY di Valentina Romito e gli esperti FEDERICA LOREDAN e LORENZO ZULIANI. La performance è un’azione partecipativa in dialogo con territori e comunità: un laboratorio aperto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado che genera pratiche di condivisione e momenti aggreganti di impatto sociale. I contributi dei partecipanti vengono tradotti nel corpo, nel gesto e nella voce, in una mappatura viva di esperienze. Il gruppo, integrato nella performance, co-costruisce i materiali e l’azione scenica, diventa complementare al performer, come il contrappunto di un coro greco, un’entità frattale, prisma di identità, corpi, diversità.
- ‘CIAK BEN FATTO, TRATTARSI BENE E’ UN GIOCO DA RAGAZZI (ARCI)’, serie di 7 incontri sul benessere, presentata da Caterina Fiocchetti, riflette sugli stili di vita sani, della dipendenze, dello sport e della salute degli adolescenti. Gli interventi puntano su esperienze creative in cui i partecipanti raccontano vissuti del loro mondo ai propri coetanei con il loro linguaggio.
- ‘MITI E SOLDATI: DALLA PITTURA DEL ‘500 AI FUMETTI DI OGGI’ promosso dall’ACCADEMIA FOCUS, dott.ssa Elvira Carrese. Il progetto prevede di avvicinare i ragazzi della Scuola alla storia dell’arte e, in particolare, alle opere d’arte di artisti umbri dei secoli XV e XVI, attraverso visite guidate per l’osservazione dal vivo, ma anche all’uso di strumenti informatici e alla tecnica del fumetto. Il percorso si articolerà in diverse fasi, che prevedono la presenza di esperti qualificati quali la dott.ssa Maria Brucato e il dott. Giovanni Bocco, che accompagneranno i ragazzi lungo tutto il ‘viaggio’. Il progetto vanta la collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio Perugia.
- ‘PROGETTO CENTRO SPORTIVO’ e ‘SCUOLE APERTE ALLO SPORT’, promosso dalla prof.ssa Brunella Ricciotti. E’ un progetto sportivo ed educativo, pensato per le scuole secondarie di primo grado, che prevede la collaborazione, a tutti i livelli, tra il mondo scolastico e quello sportivo. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e le Federazioni Sportive Nazionali, infatti, realizzano insieme un percorso che mette al centro lo sport e i suoi valori educativi.
- ORTO DI RICCARDO, progetto di inclusività, portato avanti da diversi docenti dell’Istituto, che coinvolge tutte classi. periodo annuale. Tale attività permette di promuovere la pratica del “prendersi cura di” e dell’”imparare ad aspettare”, sensibilizzando i ragazzi al concetto di diversità. Inoltre rappresenta un’opportunità per far sperimentare agli studenti attività manuali finalizzate alla costruzione di strutture permanenti attraverso impegno costante, capacità di relazionarsi in piccoli gruppi e capacità progettuali/esecutive prolungate nel tempo.
- W LA COSTITUZIONE, prima annualità di tre previste (progetto di educazione civica per le eccellenze della scuola), promotori prof. Alessandro Avona e prof.ssa Donatella Giordano, con la collaborazione del regista Stefano Ceccarelli e con il TUCEP Perugia con visita al Parlamento italiano e Parlamento Europeo a Bruxelles. L’Educazione Civica è fondamentale nella mission di una scuola, la quale è la prima palestra di democrazia, una comunità in cui gli alunni possono esercitare diritti inviolabili nel rispetto dei doveri sociali. Quel che si promuove è il poter vivere e sperimentare sul campo il 1^ articolo della legge 92/2019 che introduce l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole secondarie: “l’educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Inoltre, stabilisce che l’educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell’Unione europea, per sostanziare, in particolare, i principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona”.
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